Fucile Carcano 1891 Arsenale di Terni 1915 Ricondizionato Arsenale di Gardone 1939

Prima dell'adozione del Fucile Modello 1891 (Carcano), il fucile Vetterli Vitali era il fucile standard dell'esercito italiano.

Il fucile Modello 1891 fu adottato dall'esercito italiano nel marzo 1892 per sostituire i fucili Vetterli 1870 e Vetterli-Vitali 1870/87 da 10,4 mm.

In Italia è conosciuto come Modello 91 o semplicemente “il 91”, essendo Carcano o Mannlicher-Carcano nomi non italiani, così come il meno frequente Parravicino-Mauser.

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Dal punto di vista meccanico, il modello 1891 è un'arma molto semplice.

La culatta è di tipo Mauser con due perni di bloccaggio anteriori, l'alimentazione è di tipo Mannlicher con caricatori da 6 cartucce e la semplicissima sicura è stata progettata da Carcano.

Dopo lo sparo, il caricatore vuoto viene evacuato attraverso un'apertura sul lato inferiore della scatola del caricatore e, se rimangono cartucce, può essere rimosso dalla parte superiore sbloccandolo con un pulsante sul retro della scatola di alimentazione.

Una delle poche complicazioni riscontrate su quest'arma è il passo progressivo della rigatura, che è di 483 mm davanti alla camera e di 203 mm alla volata.

La leva di culatta è diritta.